Buon giovedì miei cari lettori, oggi sono molto felice di inaugurare una nuova rubrica del blog. In realtà, tale rubrica era stata pensata sin da quando c'è stato il cambio grafica, tanto che ne era stato progettato anche il banner, rimasto silente fino a questo momento. I mesi si sono susseguiti e per i motivi più disparati non ha mai visto la luce. Oggi è il giorno propizio per cui bando alle ciance e vado a spiegarvi di cosa si tratta.
Con Reader's Tip, rubrica che pubblicherò l'ultimo giovedì del mese, voglio dare voce a tutti quei romanzi che ho letto prima dell'apertura del blog e che, a mio parere, meritano di essere scoperti e letti. Non potendo fare una vera e propria recensione, perché non sono solita dedicarmi alla rilettura, vi lascerò qualche informazione generale sul romanzo, un brevissimo pensiero e una delle mie sottolineature. Spero in questo modo di farvi conoscere qualche chicca nascosta nel vasto mondo letterario e darvi la possibilità di allungare le vostre WL!
Per questo primo appuntamento ho scelto un romanzo molto particolare. Dopo le generalità vi spiego qualcosa in più.
La distanza da Helsinki
Raffaella Silvestri
Editore: Bompiani - Genere: Letteratura Italiana
Pagine: 236 - Prezzo: 12,90 € - eBook: 7,99€
Pagine: 236 - Prezzo: 12,90 € - eBook: 7,99€
Quando si diventa davvero grandi? Quanto coraggio ci vuole per fare il grande passo e uscire dall’adolescenza una volta per tutte? Viola e Kimi hanno sedici anni, e non lo sanno ancora. Lei è italiana, lui finlandese. Lei socievole e intraprendente, lui con gli occhi fissi sul libro che sta leggendo, come se il mondo intorno non ci fosse. Entrambi hanno un segreto che li rende molto diversi dagli altri. Viola ha perso la madre, Kimi è affetto da una indefinibile forma di autismo. Lei non vuole, o meglio, non vorrebbe che quello che le è successo condizionasse la sua vita, lui percepisce la realtà soltanto attraverso le note di un pianoforte. Si incontrano a un corso d’inglese a Londra, e da quel momento, ogni anno, a luglio, si incontreranno attraverso l’Europa, mentre la vita scorre loro accanto. Fino a quando, sedici anni dopo il primo incontro, entrambi riceveranno un invito che li porterà a prendere un’altra decisione, che cambierà per sempre le loro vite. Un romanzo sulla necessità e la voglia di crescere. Un romanzo sulle occasioni che la vita ci offre, e non sempre riusciamo a cogliere, ma anche un richiamo all’autenticità, all’intensità che i protagonisti devono affrontare. E soprattutto, un romanzo sul coraggio e sulle prove che bisogna superare per poter dire di essere veramente vivi.
PICCOLO PENSIERO
"... lui era ed è l'unica persona che l'abbia mai davvero accesa e resa se stessa, e adesso che lui non c'è più nella sua vita, la passione l'ha abbandonata, e lei si sente una qualunque, come gli altri piena di sentimenti tiepidi e piccoli, un po' più adulta, irrimediabilmente incastrata in una vita che non ha scelto, e che vivrà sempre allo stesso modo, senza avventura, senza cambiamento e senza emozione."
I protagonisti sono Viola e Kimi, italiana lei, finlandese lui. Due giovani che seguiremo durante il loro percorso di crescita, fino a quello che è il tempo delle scelte, il momento della svolta. Un continuo avvicinarsi e allontanarsi senza mai veramente trovarsi. Due figure così diverse ma fin troppo uguali, entrambe perse nel proprio dolore.
Con uno stile inizialmente frammentato e via via più delicato e sensibile, saremo introdotti in punta di piedi, pagina dopo pagina, nella vita dei due protagonisti, in quella storia che ammette un unico finale possibile.
Un romanzo da centellinare, un romanzo che segna ed insegna, un romanzo da leggere con il cuore.
Non posso che consigliarvene la lettura, augurandomi che possa fare breccia anche nel vostro animo di lettori. Per questo primo appuntamento è tutto, ci aggiorniamo al prossimo mese!
Non posso che consigliarvene la lettura, augurandomi che possa fare breccia anche nel vostro animo di lettori. Per questo primo appuntamento è tutto, ci aggiorniamo al prossimo mese!