Siamo prossimi al fine settimana, miei cari lettori, e credo che in questi giorni farò un salto in libreria, il mio habitat naturale, per sperperare un po' del mio patrimonio!
Prima di congedarmi da voi, però, ho deciso di lasciarvi la recensione della mia ultima lettura. Un romanzo meraviglioso del quale mi avete chiesto in molti qualche anticipazione e quindi eccomi qui, pronta a condividere con voi le mie impressioni su "Le sette sorelle" di Lucinda Riley. Spero di riuscire a soddisfare la vostra curiosità!
Le sette sorelle
Lucinda Riley
Lucinda Riley
Editore: Giunti - Genere: Contemporary Romance
Pagine: 568
Pagine: 568
Prezzo: 9,90 € - eBook: 2,99€
Maia è sempre stata la più tranquilla e affidabile delle sue cinque sorelle. L'unica che è rimasta ad abitare con il padre ad Atlantis, lo splendido castello sul lago di Ginevra. La telefonata della governante arriva, inaspettata, proprio quando lei non si trova lì: suo padre, Salt, è morto. Un uomo misterioso e affascinante che ha adottato sei bambine, in sei paesi diversi, e le ha battezzate con il nome di una stella. Un uomo del quale nessuno, nemmeno il suo avvocato e caro amico, conosce il passato. Al loro rientro ad Atlantis, le sorelle scoprono che il padre ha lasciato loro uno strano testamento, una sfera armillare, i cui anelli recano incise alcune coordinate. Maia sarà la prima a trovare il coraggio di decifrarle e a partire alla ricerca delle sue origini. Nel Brasile degli anni '20, Izabela Bonifacio è una donna vivace, intelligente e di rara bellezza. Il padre l'ha convinta ad accettare un matrimonio di convenienza che aprirà loro le porte dell'aristocrazia di Rio. Amica dell'architetto Heitor da Silva Costa, impegnato nella costruzione della statua del Cristo Redentore, Izabela otterrà il permesso di accompagnarlo in Europa nei mesi antecedenti il matrimonio. E sarà a Parigi che troverà il vero amore. Ma ogni scelta ha le sue conseguenze.
Credo che vi sarà capitato di giocare, almeno una volta nella vita, a battaglia navale. Allora, per un momento, immaginate di trovarvi nella situazione in cui il vostro avversario sta per pronunciare due semplici parole, una lettera ed un numero per la precisione, e a voi non resta altro che sentenziare: "Colpita e affondata!"
Le Pleiadi |
"Il cuore di una donna è mutevole ed è capace di innamorarsi anche più di una volta. Gli uomini invece, nonostante tendano a esternare meno i propri sentimenti, quando amano, lo fanno per sempre."
Questo romanzo è davvero tante cose e tutte insieme, per questo motivo ho dovuto riflettere qualche giorno prima di posizionarmi davanti al computer ed iniziare a parlarvene. Volevo individuare la giusta prospettiva che mi avrebbe permesso di fare il punto della situazione senza svelare più del necessario: ci sono tutta una serie di dettagli e particolari, tra le righe, che devono essere scoperti poco per volta mentre se ne gusta la lettura.
Come sempre la scrittrice, attraverso quello stile che è inequivocabilmente di Lucinda, riesce ad intrecciare presente e passato, imbastendo dei legami così logici, così magnetici ed imprescindibili.
Si tratta di una lettura ricca di sentimenti, di emozioni, con dei personaggi così realistici e vividi da rappresentare delle pennellate di colore più intenso su quella tavolozza così variopinta che altro non è se non il fluire delle parole che raccontano.
Da lettrice mi piacciono molto le descrizioni attente e particolareggiate e credetemi, in questo caso vi sembrerà di essere al fianco di Maia mentre da Ginevra, dove si trova la casa di famiglia così fiabesca e tranquilla, sarete trascinati nel clima caldo e afoso di Rio de Janeiro con il mare, il Corcovado, i sapori ed i profumi antichi e nuovi di una terra dall'altra parte dell'oceano, fino a raggiungere la Parigi degli anni '20, in tipico stile bohémienne, dove potrete accomodarvi a La Closeire des Lilas, un caffè molto frequentato da famosi artisti del passato.
Insomma, un romanzo che racchiude molto più della semplice narrazione di fatti, è un romanzo che porta con sé anche pagine di storia, una storia che mi ha portato a scoprire dettagli del tutto sconosciuti. A fine lettura ho fatto delle ricerche per capire quanto ci fosse di vero e quanto fosse frutto dell'immaginazione, ebbene, è stata una grande emozione scoprire che personaggi come Landowski ed il signor Da Silva Costa siano esistiti davvero ed io ho potuto leggere di loro non in maniera tediosa, magari su un libro di storia, ma attraverso le pagine di un romanzo.
Da ultimo, ma non per questo di minore importanza, c'è da dire che non tutti i nodi vengono al pettine; la matassa di informazioni è così intricata e così ricca di mistero per cui non tutte le domande ed i dubbi troveranno risposta, soprattutto per quanto riguarda la figura di Pa' Salt. Se in un primo momento la cosa non mi ha fatto piacere, è stato solo nell'epilogo che ho capito il senso di questo voler tacere determinati passaggi. Questo perché nonostante ogni volume della saga sarà incentrato ogni volta su una sorella diversa, tuttavia c'è una storia di base in cui tutte le vicende prendono piede ed in ogni romanzo ci sarà svelato una nuova tessere del grande puzzle che fa da cornice al tutto.
Nelle battute finali, a conclusione della storia di Maia, la parola passerà ad Alcione, la seconda sorella, nonché protagonista del volume successivo, "Ally nella tempesta", che è stato pubblicato lo scorso gennaio. Non potrete far altro che sorridere per il piccolo accenno che vi sarà dato e che riguarderà proprio la piega che prenderanno gli avvenimenti.
"Le sette sorelle" è un romanzo che non può mancare nelle librerie di coloro che amano gli intrecci tra passato e presente, la struggente fiamma d'amore e sopratutto le storie di famiglia, i segreti e gli scheletri che si celano nei loro grandi ed impolverato armadi.
Da lettrice mi piacciono molto le descrizioni attente e particolareggiate e credetemi, in questo caso vi sembrerà di essere al fianco di Maia mentre da Ginevra, dove si trova la casa di famiglia così fiabesca e tranquilla, sarete trascinati nel clima caldo e afoso di Rio de Janeiro con il mare, il Corcovado, i sapori ed i profumi antichi e nuovi di una terra dall'altra parte dell'oceano, fino a raggiungere la Parigi degli anni '20, in tipico stile bohémienne, dove potrete accomodarvi a La Closeire des Lilas, un caffè molto frequentato da famosi artisti del passato.
Insomma, un romanzo che racchiude molto più della semplice narrazione di fatti, è un romanzo che porta con sé anche pagine di storia, una storia che mi ha portato a scoprire dettagli del tutto sconosciuti. A fine lettura ho fatto delle ricerche per capire quanto ci fosse di vero e quanto fosse frutto dell'immaginazione, ebbene, è stata una grande emozione scoprire che personaggi come Landowski ed il signor Da Silva Costa siano esistiti davvero ed io ho potuto leggere di loro non in maniera tediosa, magari su un libro di storia, ma attraverso le pagine di un romanzo.
Da ultimo, ma non per questo di minore importanza, c'è da dire che non tutti i nodi vengono al pettine; la matassa di informazioni è così intricata e così ricca di mistero per cui non tutte le domande ed i dubbi troveranno risposta, soprattutto per quanto riguarda la figura di Pa' Salt. Se in un primo momento la cosa non mi ha fatto piacere, è stato solo nell'epilogo che ho capito il senso di questo voler tacere determinati passaggi. Questo perché nonostante ogni volume della saga sarà incentrato ogni volta su una sorella diversa, tuttavia c'è una storia di base in cui tutte le vicende prendono piede ed in ogni romanzo ci sarà svelato una nuova tessere del grande puzzle che fa da cornice al tutto.
Nelle battute finali, a conclusione della storia di Maia, la parola passerà ad Alcione, la seconda sorella, nonché protagonista del volume successivo, "Ally nella tempesta", che è stato pubblicato lo scorso gennaio. Non potrete far altro che sorridere per il piccolo accenno che vi sarà dato e che riguarderà proprio la piega che prenderanno gli avvenimenti.
"Le sette sorelle" è un romanzo che non può mancare nelle librerie di coloro che amano gli intrecci tra passato e presente, la struggente fiamma d'amore e sopratutto le storie di famiglia, i segreti e gli scheletri che si celano nei loro grandi ed impolverato armadi.
Io adoro le storie di famiglia, e questa sembra promettente! Bella recensione. Scusa non ho capito cosa c'entra Gillian Flynn... E' uno pseudonimo dell'autrice?
RispondiEliminaOddio! Menomale che me l'hai detto -.-' in realtà ho una struttura base che poi modifico di volta in volta e avevo dimenticato di cambiare il nome della scrittrice! Oggi non sono molto lucida :D adesso ho sistemato! Ti ringrazio :)
EliminaPer così poco! 😊
EliminaIo pure amo le storie di famiglia .. Sapresti indicarmi qualche titolo ? Magari lo aggiungo alla mia lista così ☺️
EliminaAnche questo è nella mia libreria in attesa di essere letto. Spero di riuscire presto a depennarlo dalla lunga lista dei libri che sono in attesa di essere letti
RispondiEliminaCiao Eli! Credo ti piacerà :) aspetto di sapere cosa ne pensi allora!
EliminaQuesta scrittrice mi incuriosisce moltissimo, ma non so per quale motivo non ho ancora letto nulla di suo.. mi piace molto il modo in cui hai parlato di questo libro, magari quando mi deciderò ad affrontarla, partirò proprio da questo romanzo ;)
RispondiEliminaCiao Fede! Pensa che è solo il secondo romanzo che leggo e la adoro già dal precedente per cui non puoi lasciartela sfuggire! Inizia proprio da questo e te ne innamorerai :)
EliminaCarissima Anna, credo proprio che tu ti sia aggiudicata il titolo di mia consigliera fidata in fatto di libri (insieme a Cuore Zingaro!). Ma non ho ancora capito se ciò sia un bene o un male.
RispondiEliminaLo so, lo so, tu con onesta lungimiranza mi hai avvertita di tenermi lontana da questa recensione ... ma, è risaputo no?, se ci caschi puntualmente, ogni volta, allora la diagnosi è certa: bibliofilia acuta.
Del resto gli esperti hanno ormai appurato qual è l'unica cura possibile: continuare a leggere. Quindi accolgo con gioia "Le sette sorelle" come prescrizione medica.
E grazie per questa bellissima recensione, Anna, posso solo immaginare cosa hai passato per concepirla così bene.
È bene cara Rosa, per il tuo animo da lettrice e per le tue finanze, vanno spese al meglio! Baciooo
EliminaOh Rosa, mi piace aggiudicarmi titoli di questo tipo ed io, d'altro canto, sono molto contenta di averti come assidua lettrice! Come ti ha già detto Cuore, ogni cosa associata ai libri è buona per cui sei sulla strada giusta! Tra l'altro, da farmacista, sono davvero felice di dispensare consigli terapeutici a carattere libroso per cui aspetto di sapere cosa te ne sarà parso appena lo avrai letto! bacio :)
EliminaLucinda riley colpisce sempre!! La mia scrittrice preferita in assoluto .. I suoi libri sono un colpo di scena continuo .. Letti tutti ., non riesco ad averne uno preferito .. L'idea alla base della saga è qualcosa di sensazionale , tutto un intreccio di storie e misteri da farti battere il cuore .. Senza eguali
RispondiEliminaCiao Kiara! Come non darti ragione!! Ne abbiamo lungamente parlato e sono bel felice di aver scoperto questa scrittrice. Presto procederò con altri suoi romanzi :)
EliminaCiao Anna :-) sono molto contenta di questo tuo pensiero positivo, senza dubbio piacerà anche a me, in più ho già anche il secondo nella mia libreria. Ho un po' di libri che hanno la precedenza, ma quest'anno voglio assolutamente farlo entrare in una tbr, mi intriga molto la trama che tu hai perfettamente descritto. A presto cara buone letture.
RispondiEliminaCuore! Ti invidio il secondo volume, io devo procurarmelo però tra qualche tempo, mi piace sempre intervallare le letture e non fossilizzarmi su uno stesso autore/autrice per quanto io possa amarlo! Credo sia una lettura che rientri ampiamente nei tuoi generi per cui attenderò la tua opinione. Io intanto mi sono prefissata un obiettivo per la TBR di marzo (io che non faccio liste in ambito letterario!) e te lo svelerò tra qualche settimana :) Tante buone letture!!
EliminaLe sette sorelle è un libro meraviglioso, anch' io l' ho recensito sul blog e mi ha completamente assorbita! Ho comprato anche il seguito Ally nella tempesta che ancora non ho letto! Intrecci perfetti, personaggi unici e ambientazioni da sogno tessano una storia unica! Da leggere!
RispondiEliminaAssolutamente d'accordo con te! In questo momento sto facendo un po' di shopping online e forse il seguito sta per finire nel mio carrello :)
EliminaE' un libro che non avrei mai letto e ora invece penso che potrei...
RispondiEliminaCover veramente orrenda che tiene alla larga un certo tipo di lettrice (me per esempio).
Bellissima recensione.
ciao da lea
Ciao Lea! Vedi, a volte le cover giocano brutti scherzi, per fortuna che hai letto la recensione allora! Credo sia un romanzo che vada letto e sono sicura che lo apprezzerai :)
EliminaLa trama non mi convince molto, ma di questa autrice ho altri due libri sul mio ebook... "la luce alla finestra" e "Il segreto della bambina sulla scogliera"... penso che prima mi dedicherò a quelli, tanto per farmi un'idea, e poi magari mi butterò anche su questo! ;)
RispondiEliminaPerò ha ragione Duelettriciquasiperfette.. la copertina è proprio bruttina :(
Dei due che hai io ho letto solo "Il segreto della bambina sulla scogliera", che ho anche recensito. Ti dirò che ho conosciuto la Riley tramite quello però, tra le due letture, ho preferito "Le sette sorelle". Sono d'accordo con te, inizia con quei due romanzi per farti un'idea e poi chissà... ;)
Elimina