martedì 3 gennaio 2017

Recensione 'Paper Magician' di Charlie N. Holmberg


Buongiorno miei cari lettori, come avete trascorso queste festività? Vero, ne manca ancora una, che dalle mie parti si prospetta innevata (qui la neve la vediamo davvero raramente!) ma da oggi il blog riprende la sua normale routine. Per farlo nella maniera migliore, colgo l'occasione per parlarvi del romanzo che mi ha fatto compagnia negli ultimi giorni dell'anno. Un romanzo magico, come il periodo appena trascorso. Sono stata davvero felice di chiudere il cerchio annuale delle letture davvero in bellezza. Mettetevi comodi e buona lettura!






Paper Magician
Charlie N. Holmberg


Editore: Fanucci  - Genere: Fantasy
Pagine: 219 - Prezzo: 14,90 € - eBook: 1,99€


Ceony Twill, giovane e talentuosa allieva dell’accademia di magia Tagis Praff, sta finalmente per cominciare l’apprendistato che la legherà per tutta la vita all’elemento magico che ha sempre desiderato. Eppure, contrariamente a quanto sognava, il suo destino non sarà scritto nel metallo ma sulla carta. Tra fogli che si animano dando vita a personaggi incredibili e storie fantastiche che la lasceranno a bocca aperta, toccherà allo stravagante mago Emery Thane convincerla delle qualità straordinarie di un elemento così delicato e allo stesso tempo prodigioso. Così, quando Lira, malvagia praticante di arti magiche proibite, priverà il maestro del suo cuore, Ceony per tenerlo in vita gliene confezionerà uno di carta, per poi volare sulle ali di un enorme aeroplanino all’inseguimento della perfida maga, verso un’avventura che porterà alla luce i ricordi più lontani e i segreti più taciuti, nascosti nell’angolo più remoto dell’anima.







In fatto di letture sono piuttosto schizzinosa. Ci sono romanzi che snobbo solo perché classificati sotto un determinato genere che è lontano dal mio mondo di lettrice. Tuttavia questo 2017 sarà l'anno in cui mi dedicherò anche a letture che viaggino fuori dai miei soliti schemi e questa fase di sperimentazione è iniziata già con l'ultimo romanzo letto nell'anno appena trascorso.
"Paper Magician" è un fantasy, genere che non mi è per nulla congeniale, e parla di magia. Ecco, gli unici libri letti, che si accostavano ad un tale argomento, appartengono alla saga del famoso maghetto di nome Harry Potter. Potete ben capire con quanto timore abbia iniziato a sfogliare, virtualmente, la mia copia digitale. Cosa avrei dovuto aspettarmi? E con questa domanda che ronzava nelle più disparate sezioni del mio caro cervello ne ho cominciato la lettura.

Nonostante il romanzo sia a tutti gli effetti una lettura per ragazzi, posso assicurarvi che anche le menti più mature potranno vorticare in questo mondo fatto di parole, carta ed incantesimi. Io personalmente me ne sono cibata in un sol boccone e questo non dipende tanto dal suo esiguo numero di pagine, quanto, e aggiungerei esclusivamente, dal suo contenuto.

Siamo agli inizi del '900 e tra calessi e pastrani, la giovane Ceony, talentuosa allieva della scuola di magia Tagis Praff, sta per andare incontro al proprio destino che la vedrà legarsi non al metallo, come sperava, ma alla carta. Legarsi ad un elemento significa stabilirne una connessione per tutta la vita e la piegatura costituisce la più debole delle arti magiche. 
Ridimensionare tutte le aspirazioni attorno a quello che all'apparenza è un materiale del tutto banale, fare le pieghe nel modo giusto, allineare i bordi con la massima precisione affinché l'incantesimo funzioni non sarà facile per la nostra protagonista. Solo la guida del fascinoso Mago Emery Thane, il suo mentore, riuscirà a risolvere i dubbi e gli interrogativi della sua giovane apprendista, a dimostrarle come la piegatura sia una vera e propria arte.
Ma, come ogni libro di magia che si rispetti, Ceony si ritroverà molto presto a combattere con il lato più oscuro della magia, quella degli escissionisti e di Lira che priverà il giovane Mago Thane del suo cuore. Inizierà così un vero e proprio viaggio, per la nostra protagonista, per impedire ad uno sguardo tanto pieno di vita di scomparire dall'esistenza.


"Tutti abbiamo un lato oscuro! Ma sta a noi decidere se coltivarlo o meno."


Quando ho iniziato a leggere questo romanzo ho capito sin da subito che mi avrebbe non solo conquistata, ma anche stupita. Questo è merito del tipo di magia di cui si racconta, strettamente intrecciata con la realtà, innovativa e mai banale e della bravura dell'autrice che, con uno stile semplice e concreto, riesce a piegare la storia a quella che è la sua volontà rendendola non solo solida e ben strutturata, ma viva.
Nonostante un inizio quasi in sordina, si comprende sin da subito cosa il lettore dovrà aspettarsi dal narrato. I personaggi sanno conquistare sin dalla prima apparizione, così come le vivide descrizioni della loro personalità e dei luoghi in cui prenderanno piede le loro azioni.

Se nella prima parte verrà dato largo spazio ad un'analisi più attenta del personaggio di Ceony, nella seconda l'insieme delle visioni a cui la giovane protagonista assisterà durante il viaggio nel cuore del giovane Mago Thane (artificio che ho grandemente apprezzato e che rende ancora più accattivante la narrazione) costituirà un mosaico che permetterà alla giovane protagonista, e allo stesso lettore, di conoscerlo.
Attraverso una serie di salti temporali tra un passato più prossimo, uno più remoto e un futuro carico di sogni, Ceony dovrà percorrere i segreti più profondi di quel cuore. Accanto ai ricordi che rappresentano i momenti difficili, la rabbia, l'infedeltà e la morte, troveranno spazio, quasi di pari passo, la speranza di una nuova vita, un nuovo amore, di rinascita. Ma si sa, l'animo umano è fatto anche di lati oscuri, dolori, vizi, di ombre nascoste dietro occhi luminosi.

Un romanzo che diventa una vera e propria analisi di quello che è il vissuto dei singoli, una ricerca di sé attraverso i ricordi. Una lotta tra bene e male, tra giusto o sbagliato, che va al di là delle azioni fisiche ma che è, soprattutto, interiore. Una prova di coraggio e di intelligenza, senza necessariamente ricorrere all'uso della forza.
Ovviamente trovano spazio anche tematiche come l'amicizia, la gelosia, l'attaccamento alla vita, oltre a sentimenti ben precisi come l'amore che, tuttavia, credo e spero si concretizzi nei prossimi capitoli della saga.

Se anche voi avete voglia di perdervi in un mondo fantastico in cui prendono vita uccellini, rane e cani di carta, un romanzo che pulsa, luminoso e bello questa è la lettura che fa al caso vostro.
E a questo punto posso ammetterlo tranquillamente: questo è uno dei pochissimi casi in cui ho voglia di proseguire immediatamente il mio cammino tra le pagine di una storia magica!







15 commenti

  1. Buongiorno Anna,
    anche per me questo romanzo è stata una piacevole sorpresa. La carta è magia, l'ho sempre pensato. Considerato che amo la lettura, gli origami e lo scrapbooking questo libro mi calza a pennello.
    Non ho ancora letto il secondo volume: lo tengo per una serata in cui avrò bisogno di una coccola virtuale. Non credo quindi dovrò aspettare molto. Speriamo non ci deluda, con le trilogie non si può mai sapere.
    un saluto da Lea

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    1. Cara Lea,
      ricordo benissimo la tua recensione che, insieme ad altre, mi ha invogliata a fare un salto tra le pagine di questo romanzo. Certo con le saghe non si può mai sapere ma credo che lo scoprirò presto. Ho tutta l'intenzione di recuperare quanto prima gli altri due volumi :)

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  2. Leggo recensioni positive ovunque, per questo romanzo! Purtroppo però non riesco a trovarlo, e pazientemente sto aspettando di averne occasione 😊

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    1. Ovviamente non posso che consigliartelo e sperare che tu riesca a trovarlo quanto prima. Merita davvero :)

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  3. Ho letto un mucchio di pareri positivo per questo romanzo ma io non mi sono ancora decisa ad acquistarlo.
    Speriamo di riuscire ad inserirlo nelle letture del 2017! :)
    Buon anno!

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    1. Ecco potresti annoverarlo tra i propositi del 2017!
      Buon anno a te :)

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  4. Ciao Anna :-) Ogni volta che vado in libreria trovo sempre e solo il secondo o il terzo volume, mai il primo, e adesso ho capito come mai... Si tratta di un libro molto particolare e sembra essere anche molto carino, lo metterò sicuramente nella mia infinita lista :-)

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    1. Oh no! Una congiura :(
      Secondo me ti piacerà molto l'avventura di Ceony! Io tifo per lei spudoratamente :D

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  5. Ciao!
    Ti ringrazio tantissimo per il follow!
    Mi sono iscritta con piacere al tuo blog!
    Un bacio

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  6. oh come sono felice che ti sia piaciuto! Mi hai quasi fatto venire voglia di rileggerlo ihihihih

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    1. Rileggiamolooooo!
      Comunque sto adorando Cinder :) I tuoi consigli, soprattutto per generi che non mastico, fanno centro! Mi fido ciecamente di te <3

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  7. Thank you Dear, and happy Holidays!
    I follow your blog too :)

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  8. Che gioia approdare nuovamente qui e leggere di cambiamento, sperimentazione, mi sento coccolata e accolta, mi sento a casa.
    Il genere sopra citato non è affatto nelle mie corde ma nutro un interesse grande per la carta e quando dici piegatura mi esalto come una bimba! E allora sai che ti dico? Sono in un anno sperimentale quindi ti do retta e aggiungo il titolo in wishlist! Bacione :-)

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    1. Bello sperimentare, soprattutto con generi a noi un po' lontani. "Paper Magician" è stata una prova ben riuscita per cui sono felice che anche tu voglia cimentarti :) Bacio!

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