mercoledì 9 marzo 2016

'I cristalli di Mithra' di Micol Giusti



Rubrica settimanale dedicata alla segnalazione degli autori emergenti e dei loro romanzi



Buon mercoledì lettori, l'appuntamento con Meet&Greet di oggi è dedicato ad un romanzo fantasy, scritto dalla giovanissima Micol Giusti. 
Un titolo davvero molto particolare ed una trama allettante fanno sì che "I cristalli di Mithra" sia un romanzo da tenere d'occhio. Buona lettura!





Titolo: I cristalli di Mithra
Autore: Micol Giusti
Editore: Self Publishing
Pagine: 230
Prezzo: 10,00 €
Prezzo eBook: 1,99 €



Trama: Astrid, giovane appassionata di libri fantasy, vive da sola in un piccolo paese di periferia.
Trascorre il tempo libero a sognare un mondo diverso, avventuroso e ricco d'azione, una realtà molto simile a quella dei testi che legge.
Il suo unico amico è il vecchio custode della biblioteca, che le dà consigli e si prende cura di lei.
Un giorno, iniziato come molti altri, la sua vita cambia drasticamente a causa di un incantesimo contenuto in un antico grimorio.
Astrid verrà catapultata in un mondo che non ha niente a che fare con quello a cui è abituata, e dovrà affrontare traversie inimmaginabili per riuscire a sopravvivere e a tornare a casa.



A seguire, per gentile concessione dell'autrice, troverete un estratto del romanzo in modo che possiate farvi un'idea del tutto. Vi auguro un buon proseguimento di giornata e vi aspetto la prossima settimana con una nuova segnalazione!


Una volta arrivata al terzo piano appoggio a terra lo zaino e le frecce e vado verso lo scaffale di destra. Inizio a scrutare i titoli e a prendere i testi per leggerne la trama ma poi ne tocco uno sui cui se ne appoggiano altri, e questi iniziano a cadere.
Spero proprio che Mario se ne sia già andato o per me si mette male.
L'ultimo provo ad afferrarlo al volo ma riesco solo a farlo cadere un po' più lontano. Il rumore che fa quando impatta con il terreno però è diverso da quello degli altri, come se cadesse su una superficie che non ha nulla sotto di essa.
Mi avvicino incuriosita e provo a battere con la mano in quel punto e nel raggio di un metro quadrato il rumore che sento è lo stesso. Voglio capire perché, così provo a sollevare le assi nel punto in cui il legno è scheggiato. Con mia grande sorpresa si sollevano di qualche centimetro, e anche se sono veramente pesanti, decido di riprovare e di spostarle del tutto.
E' una specie di botola! Quando mi affaccio intravedo una piccola scala che scende.
So che Mario tiene una torcia nei cassetti della sua scrivania e così scendo velocemente per andare a prenderla.
Torno su e, dopo essermi assicurata che non ci sia nessun altro, scendo nel buco.
Il passaggio è stretto ma la mia corporatura minuta mi aiuta e riesco ad arrivare nella piccola stanza nascosta. La torcia illumina un piccolo tavolinetto e intorno ad esso ci sono libri impilati che sembrano davvero molto antichi, ed anche esageratamente polverosi.
Non credo che qualcuno abbia messo piede qui dentro negli ultimi 15 anni!
Scopro che c'è una luce che posso accendere sopra il tavolino e la uso per guardare meglio i testi.
Uno mi colpisce in particolare. La copertina è rosso cremisi e non ci sono scritte indicanti autore o titolo, ma solo piccoli simboli neri che formano una cornice. Sono pentacoli se la memoria non mi inganna.
Scanso gli altri e lo prendo. Dentro ci sono delle formule e delle indicazioni, come se fosse un manuale.
Quando ci passo la mano sopra arriva una folata di vento che gira le pagine fino ad arrivare alla 306. Vento? In uno sgabuzzino sotto al pavimento del terzo piano? La cosa si fa inquietante e un po' spaventosa ma non riesco a frenare la mia smisurata curiosità.




Micol Giusti nasce a Carrara il 20 Agosto 1992. Si forma nella città di Massa, frequentando il Liceo Classico, e si laurea in Lingue e Letterature straniere all'Università di Pisa.E' appassionata di lettura e scrittura e ha partecipato al premio letterario "San Pio X" di Massa come giudice per tre anni consecutivi.
"I cristalli di Mithra" è il suo primo romanzo, frutto di passione e impegno, nonchè della voglia di mettersi in gioco e di farsi spazio nel mondo della scrittura.






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