mercoledì 18 novembre 2015

Recensione 'Serendipità. Quando l'amore giunge inaspettato' di Laura Caterina Benedetti


Buonasera readers, come ve la passate? Spero stiate viaggiando in tanti bei mondi in compagnia dei vostri amati libri. Io sto riuscendo, finalmente, a barcamenarmi tra tutti gli impegni quotidiani, le recensioni, i romanzi in attesa sullo scaffale e le collaborazioni che pian piano stanno prendendo forma. 
Oggi sono qui per parlarvi di un romanzo in formato digitale, del quale mi è stata chiesta sia la segnalazione che la recensione. Allora ho pensato: perché non unire entrambe le cose in un unico articolo sul blog? E quindi eccoci qui, per la prima volta troverete anche una mia opinione post lettura. 



Titolo: Serendipità. Quando l'amore giunge inaspettato
Autore: Laura Caterina Benedetti
Editore: Self Publishing
Pagine: 111
Prezzo eBook: 1,30€




Questa raccolta in rosa contiene sette racconti per le anime romantiche e sognatrici, per chi ama trascorrere qualche ora in compagnia di delicate storie d'amore.
A volte l'amore può essere cercato, altre volte arriva semplicemente così, quando meno lo si aspetta... 
In una cornice piemontese (con una parentesi veneziana), da episodi quotidiani allegri o malinconici scaturiscono incontri destinati a cambiare la vita dei protagonisti.







"Serendipità": sostantivo femminile [dall'inglese 'serendipity', coniato da Horace Walpole nel 1794], letter. - La capacità o la fortuna di fare per caso inattese e felici scoperte.
Credo che l'essenza del romanzo di cui andiamo a parlare sia racchiusa proprio in questa frase con la quale, l'autrice, riesce a spiegare in poche parole cosa dovremmo aspettarci dal romanzo stesso.
Come anticipato nella trama, si tratta di una raccolta di sette racconti e questo ha rappresentato per me una novità, con i suoi pregi e i suoi difetti. Non analizzerò i personaggi delle varie storie, anche perché ognuna è autoconclusiva, quindi i protagonisti, fatta eccezione per alcuni casi, sono diversi nei singoli racconti.
Si può tuttavia tracciare una sorta di caratterizzazione che li accomuna un po' tutti. In ogni storia troveremo un uomo e una donna, ognuno con un proprio passato, un proprio dolore e con la voglia di ricominciare, di cercare la persona giusta con la quale costruire il proprio futuro. Tutto questo è possibile, e a renderlo ancora più magico è proprio la casualità con cui tali incontri avvengono, casualità che, in alcune circostanze, ritengo essere un tantino forzata e irreale.

" 'Non è questione di psicologia o filosofia: è buon senso.' rispose bruscamente. 'Anzi, è... indulgenza, compassione. Sì, compassione, perché spesso le persone nascondono ferite tremende e si commettono degli errori terribili a giudicarle da quello che appaiono... nel bene e nel male. Io l'ho imparato a mie spese e non l'ho più fatto'. "


Personalmente avrei preferito una maggiore caratterizzazione dei personaggi che rimangono un tantino stereotipati, a differenza dei luoghi e delle città descritte in maniera così dettagliata ed efficace che, pur non essendoci mai stata, mi sembra ormai di conoscere. Credo che tutto ciò, in riferimento alla caratterizzazione dei protagonisti, dipenda proprio dalla scelta di presentarci le varie storie e tutto ciò che è connesso, sotto forma di racconti. Francamente, questa scelta non mi ha convinta a pieno. Sono abituata a storie che sì, si concludono come in questo caso, ma in maniera più dettagliata. Mi è capitato, alla fine di alcuni racconti, di essere rimasta con un po' di amaro in bocca perché giunta alle battute finali avrei voluto saperne molto di più, ma ciò non era possibile perché a quelle righe seguiva il successivo racconto.
Tuttavia, dopo aver metabolizzato un po' la cosa, ho cercato di rintracciare un aspetto positivo in tutta la faccenda, di vedere il bicchiere mezzo pieno: magari la scelta dell'autrice è stata proprio quella di non svelare il resto, di far sì che il lettore, con la propria immaginazione, scelga spontaneamente come far proseguire la storia. Sceglierete il lieto fine o cambierete radicalmente il destino dei singoli personaggi?

Lo stile dell'autrice è semplice e di facile comprensione in alcuni racconti, in altri diventa artificioso e un po' troppo ricercato per i miei gusti, perché svia l'attenzione del lettore da quelli che sono gli eventi narrati.
In definitiva una lettura di compagnia, in alcuni tratti più scorrevole che in altri. La consiglio ai cuori romantici e ai solitari perché la morale di fondo, che emerge forte e prorompente tra le righe, sia vista come una sorta di faro: sarà proprio quando non state cercando l'Amore che lui vi troverà, anche in capo al mondo!


"Non aveva mai commesso una follia per una donna, non per quella che aveva sposato né per altre, eppure in quel momento sentiva di essere disposto a tutto; e tuttavia gli premeva solo poterle essere vicino e sollevare il dolore che le aveva letto negli occhi e nella persona."



Laura Caterina Benedetti non ama molto parlare di sé. E' piemontese e ha due passioni predominanti: leggere e, naturalmente, scrivere. Ha iniziato a soli 14 anni, quando le è stato regalato il suo primo computer e da allora non si è più fermata (a quanto pare il richiamo della tastiera è stato più forte di quello di carta e penna!) A ottobre del 2012 ha iniziato l'esperienza del self-publishing, e gli ebook sono disponibili su Amazon, Kobo e Google Play/Google Books; i suoi lavori spaziano in generi diversi, ossia ciò che le è venuto da scrivere in un preciso momento. Rosa non erotici di gradazione più umoristica o più melodrammatica, chick lit, storie in costume...
Si è lanciata in tante direzioni e saranno le lettrici e i lettori a giudicare! A gennaio 2014 è uscito, con la Genesis Publishing, il noir "Katriona", la sua prima pubblicazione con una casa editrice. Dalla fine del 2013 collabora con la rivista online "Eclettica", una sorta di blog in pdf che, a scadenza irregolare, esce con vari articoli legati al mondo della letteratura, dell'arte, del cinema, etc: Laura cura la rubrica "Libri Vintage". Per qualsiasi informazione potete visitare il suo sito web cliccando qui.





2 commenti

  1. Grazie per la tua opinione sincera, c'è tanto bisogno di questo! Passa dal blog se ti va, troverai il secondo post dedicato alla rubrica ideata da mio figlio Antonio, Vecchio Amico, dove potrai scegliere l'e-book che vincerai se sarai la prima a commentare la recensione ;-)

    RispondiElimina
  2. Ciao Cuore, ti ringrazio. Cerco sempre, da lettrice, di mettermi nei panni degli altri lettori ed essere il più obiettiva possibile! Spero di non essere in ritardo, faccio subito un salto sul tuo blog :)

    RispondiElimina