martedì 26 aprile 2016

Recensione 'The Danish Girl' di David Ebershoff


Buon martedì lettori, dopo qualche giorno di silenzio ed un lunghissimo weekend di relax, durante il quale le letture non sono mancate, sono pronta a parlarvi dell'ultimo romanzo che ha occupato il mio comodino fino allo scorso sabato. Un libro che mi è piaciuto moltissimo e per il quale ho appuntato una miriade di impressioni nel corso della lettura. Spero tanto di riuscire a parlarvene come meriterebbe, senza tralasciare tutti quegli aspetti che ritengo fondamentali per comprendere fino in fondo quello che è "The Danish Girl". Mettetevi comodi e buona lettura!





The Danish girl
David Ebershoff


Editore: Giunti - Genere: Letteratura Internazionale
Pagine: 352 - Prezzo: 18,00 € - eBook: 9,99€


Giovani e talentuosi, Einar Wegener e sua moglie Greta vivono nella romantica Copenaghen di inizio Novecento, accomunati dalla passione per l'arte: paesaggista lui, ritrattista molto richiesta lei. Finché un giorno Greta, per completare un ritratto, chiede al marito riluttante di posare in abiti femminili. A poco a poco, l'ipnotico pennello di Greta, animata da un'improvvisa ispirazione, e il morbido contatto della stoffa sulla pelle di Einar, lo sospingono in un mondo sconosciuto, mettendo in moto un cambiamento che nessuno dei due avrebbe mai potuto sospettare. Quel giorno il giovane scopre che la sua anima è divisa in due: da una parte Einar, l'artista malinconico e innamorato di sua moglie, dall'altra Lili, una donna mossa da un prepotente bisogno di vivere. E Einar si trova di fronte a una scelta radicale: decidere quale delle due sacrificare...






Qualche tempo fa vi ho detto che ci sono romanzi e Romanzi, ed oggi sono qui ad aggiungere che ci sono anche storie e Storie. Quella maiuscola fa la differenza in un caso e nell'altro. E poi ci sono Romanzi che raccontano Storie e dalla somma di quelle due maiuscole non si può sfuggire in alcun modo. "The Danish girl" è questo: un Romanzo con una Storia, peraltro vera. Realtà e finzione si mescolano avvolgendo completamente il lettore, trascinandolo dentro quelle parole di inchiostro che impregnano la carta. Un romanzo che parla di coraggio, di scelte, di sacrificio e di amore. Sì, una bellissima e delicatissima storia d'amore.

Siamo nel 1925 in una Copenaghen di inizio secolo che fa da sfondo alla vicenda. Nella Casa delle Vedove, dimora di marinai, vivono Einar Wegener e sua moglie Greta, due giovani pittori: paesaggista lui e ritrattista lei. In un giorno come tanti, per portare a termine il dipinto sul quale sta lavorando, un ritratto di donna, Greta chiederà al marito, il cui fisico ben si presta, di posare per lei in abiti femminili. Sarà proprio questo l'evento scatenante, la goccia che farà traboccare il vaso, un vaso che nessuno dei due giovani protagonisti credeva fosse pieno fino all'orlo.
Tutto inizia come un gioco, o almeno è quello che credono entrambi, fino a quando Einar si rende conto che in realtà lui non sa assolutamente nulla di se stesso. La timidezza e l'imbarazzo iniziale del giovane pittore verranno agevolmente superati dalla consapevolezza della forte attrazione che egli stesso prova per l'universo femminile. Comincerà ad entrare in un mondo di ombre e sogni in cui il vestito di Anna, la protagonista del ritratto, potrà appartenere a chiunque, compreso lui. Ed ecco che al fianco del sensibile Einar farà capolino la giovane Lili, la sua controparte femminile
Da questo momento in poi, attraverso una serie di salti temporali che arriveranno a toccare gli anni '30, passando per Parigi e Dresda, rivivremo l'incredibile storia di Einar/Lili, di come le sue scelte abbiano influenzato non solo la sua vita, ma anche quella delle persone che gli si muovono attorno. 


"Era la prima volta che Einar si accorgeva di come capovolgeva il mondo vestendosi da Lili. Poteva dileguarsi infilandosi la camicetta col bordo di pizzo smerlato. Poteva sottrarsi alla società allacciandosi intorno al collo un filo di perle. Poteva pettinarsi i lunghi capelli morbidi intorno al viso e poi reclinare il capo come un'ansiosa adolescente."


Quello che ho apprezzato davvero tanto, nel romanzo, è stata la capacità dello scrittore di raccontare l'evoluzione dei vari personaggi, i loro stati d'animo, le loro sensazioni, le loro emozioni, le loro reazioni. L'inserimento di episodi che riguardano il passato di Einar e Greta, con un'attenta analisi di quello che è stato, permette di comprendere determinati atteggiamenti della loro vita da adulti. 
Lili Elbe
La proposta iniziale, quasi giocosa, alla quale Einar risponderà con un '...non dirlo a nessuno...', rappresenterà il tassello mancante per completare il puzzle. Superato questo finto ostacolo Einar arriverà alla convinzione di essere egli stesso una maschera, non di indossarla. Ed in questo c'è una differenza sostanziale. Privato degli abiti che fanno di lui quello che è, ovvero Einar, quel che rimane è solo Lili. Lili che viene pensata come una persona a tutti gli effetti, e questa è una cosa davvero sorprendente. Einar rappresenta il tramite, un corpo preso in prestito dalla giovane. Quando c'è lei Einar è sì un attento osservatore, ma dall'esterno. La stessa Lili, almeno all'inizio, interpreterà il tutto come un gioco, al pari degli altri protagonisti. Un gioco difficile ma nel quale sarà lei a muovere le pedine. Poi, all'improvviso, la realtà inizierà a starle stretta ed emergerà quel dualismo lacerante, che è il fulcro centrale dell'intera vicenda, quell'impossibilità di identificarsi completamente nell'uno o nell'altra. L'unica alternativa possibile sarà quella di dare il via ad una vera e propria trasformazione: 'Erano di nuovo due. La noce era stata divisa in due, l'ostrica si era separata dal suo guscio'.
Ma accanto a queste due entità, unite e separate allo stesso tempo, non va dimenticato uno dei personaggi principali, il fautore dell'intera vicenda: Greta.
Un'intellettuale, una donna che ha sempre sognato di essere eternamente giovane, libera di dipingere di giorno e disposta ad uscire di casa solo a mezzanotte. Una donna che ha spinto il marito in quella che si rivelerà essere l'unica direzione possibile, ma lo farà inconsapevolmente, senza pensare alle conseguenze o al fatto che possa essere nella sua natura. Una donna che da un certo momento in poi, resasi conto di aver ormai perso l'amore della sua vita svilupperà un attaccamento morboso nei confronti della stessa Lili. Il bisogno di vederla tutti i giorni, di renderla la sola protagonista di tutti i suoi ritratti da una parte, ma il coraggio di una donna disposta a perdere suo marito pur di renderlo felice delle sue scelte dall'altra. A mio parere Greta è una donna da ammirare, uno di quei personaggi che raramente si incontrano nella letteratura. Le sue scelte, per i più discutibili, rivelano un profondo attaccamento e una profonda devozione nei confronti di quel marito che per tanti anni l'ha 'costretta', passatemi il termine, ad essere semplicemente la sua ombra mentre, improvvisamente, si ritroverà ad essere al centro dell'attenzione.

Ho amato particolarmente questo romanzo che si lascia leggere con una facilità incredibile, corredato da uno stile efficace, ricco di particolari, di descrizioni che non stancano. Vi sembrerà di essere nella storia, magari nella stanza accanto a quella dei protagonisti, ad origliare quello che si dicono, a sbirciare nelle loro vite. Sarete portati a chiedervi cosa ne sarà di Greta, di Einar e di Lili che, anche voi, penserete come una terza persona che si fa strada nei meandri più segreti del loro matrimonio. Un romanzo ben strutturato, ben scritto, ricco di spunti di riflessione personale.
Sperando di essere riuscita a trasmettervi quanto avrei voluto dirvi, consiglio a chiunque di lasciarsi prendere per mano per immergersi, finalmente, tra le pagine di un vero e proprio capolavoro.







27 commenti

  1. Ciaoo!! Anche a me è piaciuto tantissimo e come sempre le tue recensioni son bellissime! ;)
    Federica

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Federica! Ti ringrazio, sei gentilissima :) Vero, anche a me è piaciuto tantissimo e sono davvero felice di averlo letto nonostante all'inizio nutrissi qualche dubbio, come sempre infondato! A presto ;)

      Elimina
  2. Sembra davvero bellissimo. L'ho comprato qualche tempo e ancora mi aspetta sullo scaffale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Amelia! Allora dovresti proprio leggerlo perché è davvero sorprendente :)

      Elimina
  3. Bellissima recensione! Hai reso perfettamente l'atmosfera che si respira in ogni pagina del romanzo! Felicissima che ti sia piaciuto! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te per averlo proposto! Ammetto che lo corteggiavo ma non con convinzione. Mi ci è voluta la spinta giusta e sono felice che sia arrivata :)

      Elimina
  4. Bellissima recensione, ora sono ancora più curiosa di leggere questo romanzo che aspetta su una pila gigantesca di libri da leggere che ho in libreria!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tessa, non farlo aspettare tanto mi raccomando! Aspetto di leggere cosa te ne pare :)

      Elimina
  5. Insomma, con tutte queste recensioni positive mi sono convinta! Devo proprio comprarlo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oh sono contenta di essermi aggiunta al coro! Corri a comprarlo ;)

      Elimina
  6. Questo romanzo è entrato da un paio di settimane nella mia libreria digitale.
    Non ho ancora deciso quando sarà il suo momento, ma in ogni caso se questa lettura saprà darmi almeno la metà di quello che ha dato a te, lo prenderò anche in formato cartaceo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Rosa! Anche nella mia libreria è in formato digitale ma, come avrai capito, ne acquisterò sicuramente la versione cartacea :) Spero possa appassionarti perché si tratta di uno di quei romanzi per cui vale davvero la pena!

      Elimina
  7. Ciao Anna, mi sono lasciata letteralmente trascinare dalle tue parole...un libro che possiedo, che leggerò nel momento giusto, quando tutti l'avranno forse dimenticato e che so già, amerò. L'intensità della storia racchiusa tra queste pagine, affiora dalla tua recensione... ♥

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Cuore, l'intento era proprio quello: cercare di far trasparire tutte le sensazioni provate durante la lettura!
      Sono contenta di esserci riuscita. Bacio!

      Elimina
  8. Ciao Anna, nonostante la tua recensione sia splendida...io non riesco a convincermi e per io momento passo. Ma mai dire mai!!!!
    un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Baba vuol dire semplicemente che non è ancora arrivato il suo momento e sono sicura che prima o poi arriverà. Bacio!

      Elimina
  9. Ciao Anna! Che recensione intensa!! :) L'ennesima che dimostra quanto bello sia questo libro! Spero di leggerlo presto :)

    RispondiElimina
  10. Ciao Anna! Questo libro l' ho acquistato in offerta speciale sul mio kindle e aspetta di essere letto! Bellissima recensione, devo trovare il suo momento, ma appena lo leggo sarò felice di condividere il mio pensiero con te! Un bacio Rosa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Rosa! Spero che il suo momento possa arrivare presto, in ogni caso attenderò di conoscere il tuo parere! Un bacio :)

      Elimina
  11. Ciao Anna! Questo libro l' ho acquistato in offerta speciale sul mio kindle e aspetta di essere letto! Bellissima recensione, devo trovare il suo momento, ma appena lo leggo sarò felice di condividere il mio pensiero con te! Un bacio Rosa!

    RispondiElimina
  12. Che bella recensione, sembra una bellissima storia. Mi hai fatto venir voglia di leggerlo :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ed io non posso che esserne contenta, un romanzo che non può mancare nella libreria, anzi dovrò procurarmi la copia cartacea per riporlo tra gli scaffali :)

      Elimina
  13. Anche io ho provato le stesse tue sensazioni durante la lettura!! Tanta ammirazione per la forza di Greta e la determinazione di Lili *_*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero! Greta è il personaggio più riuscito, a mio parere. Mettersi nei suoi panni è per me molto difficile. Tanta ammirazione, come ha detto bene tu :)

      Elimina